Crollo economico: rischio di legge marziale negli USA?

Wayne Madsen

Titolo originale: "FEMA sources confirm coming martial law"
Fonte: www.waynemadsenreport.com
Traduzione di Pino Cabras


Il WMR (Wayne Madsen Report) ha appreso da fonti ritenute credibili della FEMA (Federal Emergency Management Agency) che l'amministrazione Bush sta rifinendo gli ultimi ritocchi su un piano che vedrebbe la legge marziale dichiarata negli Stati Uniti con vari scenari previsti quali cause del suo innesco.

Tra questi “inneschi” è ricompreso un collasso economico continuo con massicci disordini sociali, chiusure di banche con conseguenti violenze a danno delle istituzioni finanziarie, e un’altra elezione presidenziale fraudolenta che si tradurrebbe in disordini nelle principali città e campus universitari in tutto il paese.

Inoltre, fonti dell’Army Corps of Engineer riferiscono che il compito della III Divisione di Fanteria della I Brigata Combat Team (BCT) per il Comando del Nord (NorthCom) dell’esercito USA sia quello di sostenere l'applicazione d’interventi della FEMA e della legge federale nell'imposizione di controlli stradali, nel controllo della folla, oltre a coprifuoco, sicurezza rafforzata alle frontiere e nei porti, e pattugliamenti di quartiere in caso sia dichiarata un’emergenza a livello nazionale.

La BCT è stata assegnata a funzioni in Iraq prima di essere assegnata al NorthCom.

Il 3 aprile 2008 il WMR già scriveva in merito a un documento segretissimo che riguardava lo scenario della legge marziale:

«Il WMR ha appreso da fonti ben informate della comunità finanziaria degli Stati Uniti che un allarmante documento segreto a distribuzione limitata sta circolando tra gli alti membri del Congresso e dei loro staff, nel quale si avverte di un futuro fosco per gli Stati Uniti se non riescono a mettere rapidamente ordine nel proprio bilancio. La Speaker della Camera dei Rappresentanti, Nancy Pelosi, è tra coloro che si dice abbiano letto il documento. Il fascicolo è denominato come il documento "C & R", perché si dice che affermi che se gli Stati Uniti diventano inadempienti rispetto ai prestiti e titoli di debito sottoscritti da Cina, Giappone e Russia, che stanno tutti schiacciando finanziariamente il governo USA, e se gli Stati Uniti unilateralmente cancellano i debiti, l'America può attendersi una guerra che avrà risultati disastrosi per gli Stati Uniti e il mondo. La “C” del documento sta per "Conflitto". L'altro scenario è che il governo federale sarà costretto ad aumentare drasticamente le imposte per pagare i debiti verso i paesi stranieri al punto che il popolo americano reagirà con una rivoluzione popolare contro il governo. La “R” sta per "Rivoluzione".»

Nota:
Wayne Madsen, ex analista della National Security Agency (NSA), è ora un giornalista investigativo con molte fonti interne all'intelligence, e impegnato a denunciare le azioni dei neocon in seno all'amministrazione statunitense. Cura il «Wayne Madsen Report».

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