Hamas: Mohammed Dahlan di al Fatah
responsabile dell'attacco al premier palestinese

Fonte: www.arabmonitor.info


Gaza, 15 dicembre - I nomi dei collaborazionisti, che sia il Libano, la Palestina o l'Iraq, sono sulla bocca di tutta la popolazione di questi Paesi. Oggi, il portavoce di Hamas Ismail Radwan ha accusato il personaggio più ambiguo sulla scena politica palestinese, quel Mohammed Dahlan che è stato a capo della Sicurezza preventiva e anche ministro in un infelice esecutivo a guida di Abu Mazen, noto per la sua ostilità contro Hamas, figura di primo piano e parlamentare di al Fatah, tra i più stretti collaboratori di Abu Mazen, personaggio molto apprezzato da Israele e dagli Stati Uniti. L'assalto di ieri sera al convoglio del primo ministro palestinese Ismail Haniye, dopo aver superato il valico di Rafah, "è stato un tentativo di assassinio compiuto da traditori guidati da Mohammed Dahlan", ha detto Radwan.

Che i colpi fossero destinati proprio al primo ministro, lo prova che una delle guardie addette alla protezione personale di Haniye è stato ucciso, il figlio di Haniye, che gli era accanto, è stato ferito in modo grave al volto, e il più autorevole consigliere del primo ministro, Ahmed Yousef, anch'egli vicino al premier, è stato colpito ed è rimasto ferito leggermente. Con una dichiarazione indegna di un presidente, Abu Mazen si è detto "dispiaciuto", non scandalizzato, ma dispiaciuto per quanto è accaduto. C'è molta tensione nella striscia di Gaza, dove oggi sono previsti i funerali della guardia del corpo di Ismail Haniye. Intanto, il vice ministro della Difesa israeliano Ephraim Sneh ha detto alla Radio israeliana di essere dispiaciuto che gli attentatori abbiano mancato Haniye.

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